Brilique nella prevenzione degli eventi aterotrombotici nei pazienti con sindromi coronariche acute
Il 23 settembre 2010 il Comitato per i Prodotti Medicinali per Uso Umano ( CHMP ) ha adottato un parere positivo, raccomandando il rilascio dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale Brilique 90 mg compresse rivestite con film.
Brilique, co-somministrato con Acido Acetilsalicilico ( ASA; Aspirina ), è indicato nella prevenzione degli eventi trombotici ( morte cardiovascolare, infarto miocardico e ictus ) nei pazienti con sindromi coronariche acute ( angina instabile, infarto miocardico senza innalzamento del tratto ST [ NSTEMI ] o infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST [ STEMI ] ), nei pazienti in terapia medica, e in quelli sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ) o a by-pass coronarico ( CABG ).
Il principio attivo di Brilique è Ticagrelor, che si lega in modo selettivo e reversibile al recettore dell’adenosina difosfato, agendo come antagonista del recettore dell’ADP P2Y12, prevenendo l'attivazione piastrinica e l’aggregazione ADP-mediata.
I benefici del trattamento con Brilique sono rappresentati dalla sua capacità di rapida e reversibile inibizione dell'aggregazione piastrinica, in grado di prevenire eventi trombotici nei pazienti con sindromi coronariche acute.
Gli effetti collaterali più comuni di Brilique sono: dispnea, ecchimosi ed epistassi.
L'indicazione approvata è: Brilique, co-somministrato con Acido Acetilsalicilico, è indicato nella prevenzione degli eventi aterotrombotici in pazienti adulti con sindromi coronariche acute ( angina instabile, infarto NSTEMI, infarto STEMI ), nei pazienti in terapia medica o sottoposti a procedura PCI o a CABG. ( Xagena2010
Fonte: EMA, 2010
Cardio2010 Farma2010
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